Comunicato N. 58 – Decreto Legge “Cura Italia” del 1 7 marzo 2020, n. 18. Estensione dei permessi retribuiti di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della Legge n. 10 4/1992

Care amiche, cari amici,
finalmente un po’ di chiarezza! Anche se, perfetto stile italico, le
interpretazioni vanno ben al di là della legge che tuttavia per essere
applicata ha bisogno degli interpreti. Sì, proprio come se si trattasse di
una lingua straniera.

      Nel famoso Decreto “cura Italia”, ora in discussione al Senato, di
particolare rilievo a tale riguardo è l’articolo 24 che stabilisce
l’ampliamento del numero dei giorni di permesso retribuito previsti
dall’art. 33, commi 3 e 6, della Legge n. 104/1992, incrementandolo di
ulteriori 12 giornate complessive, per i mesi di marzo e aprile 2020. La
norma recita testualmente: “Il numero di giorni di permesso retribuito
coperto da contribuzione figurativa di cui all’articolo 33, comma 3, della
legge 5 febbraio 1992 n. 104, è incrementato di ulteriori complessive 12
giornate usufruibili nei mesi di marzo e aprile 2020”.
Conseguentemente, i soggetti aventi diritto ai permessi in questione
potranno fruire, in aggiunta ai 3 giorni mensili già previsti dalla Legge n.
104/1992 (3 per il mese di marzo e 3 per il mese di aprile), di ulteriori 12
giorni da fruire complessivamente nell’arco dei predetti due mesi.
      È bene chiarire, dopo la confusione di notizie circolate in questi
giorni, che l’estensione a ulteriori 12 giorni interessa tutti i dipendenti
titolari dei benefici previsti dalla Legge n. 104/1992 sia in qualità di
persone con disabilità con connotazione di gravità, che impegnati
nell’assistenza di familiari con disabilità grave. In sintesi, ne possono
usufruire:
1.      i genitori di figli con disabilità grave non ricoverati a tempo
pieno;
2.      il coniuge, i parenti e gli affini entro il secondo grado di persona
con disabilità grave (ovvero entro il terzo grado qualora i genitori o il
coniuge della persona con disabilità in situazione di gravità abbiano
compiuto i sessantacinque anni di età oppure siano anch’essi affetti di
patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti), non ricoverati a tempo
pieno;
3.      i lavoratori con disabilità grave.
Lo chiariscono in particolare il Ministero del Lavoro con circolare n. 3 del
24 marzo, e l’INPS con circolare n. 45 del 25 marzo 2020. In allegato, i
relativi testi.
Per rispondere ai numerosi quesiti che ci giungono dal territorio, riteniamo
opportuno esemplificare alcune circostanze, per chiarire meglio la portata
della norma e assicurare una corretta applicazione della stessa in tutti gli
uffici, pubblici e privati:
•       se si ha diritto a 6 giorni di permesso al mese per due familiari,
ora si avrà diritto, in virtù del citato decreto, a 36 giorni di permesso
retribuito (6 giorni a marzo + 6 giorni aprile + 24 giorni da poter
utilizzare fra marzo e aprile);
•       il lavoratore con disabilità del settore privato, ovvero chi presta
assistenza a familiare disabile grave (in entrambi i casi, c’è già il
provvedimento autorizzativo dell’INPS all’uso della Legge n. 104/92) non
dovrà presentare una nuova domanda telematica sul portale dell’Istituto
previdenziale. L’interessato potrà, infatti, già fruire delle suddette
ulteriori giornate, dandone comunicazione al proprio datore di lavoro, che
regolarizzerà la posizione assicurativa e previdenziale con l’INPS
attraverso il flusso UniEmens.
Lo stesso vale per i lavoratori dipendenti pubblici con disabilità grave,
ovvero impegnati nell’assistenza a familiare disabile grave), che si
dovranno interfacciare direttamente con la propria Amministrazione pubblica,
secondo le consuete modalità. Sul punto, dà garanzie la circolare del
Ministero del Lavoro, n. 3/2020, allegata;
•       la domanda di permessi ex Legge n. 104/92 sarà, invece, necessaria
in assenza di un provvedimento di autorizzazione da parte dell’INPS all’uso
di tali permessi, in corso di validità (riguarda esclusivamente coloro che
non hanno mai fatto domanda dei permessi Legge n. 104/92). Pertanto, la
fruizione delle ulteriori 12 giornate di permesso potrà essere richiesta al
datore di lavoro (pubblico o privato) solo successivamente alla data della
domanda amministrativa di concessione della Legge n. 104/92;
•       le 12 giornate di Legge 104/92 sono frazionabili anche in ore;
•       in caso di rapporto di lavoro part-time, va distinta la modalità
verticale, da quella orizzontale. Per il part-time verticale, i 12 giorni
verranno riparametrati (Orario medio settimanale teoricamente eseguibile dal
lavoratore part time/orario medio settimanale teoricamente eseguibile a
tempo pieno) X 12). Per il part-time orizzontale, non andrà effettuato alcun
riproporzionamento;
•       in favore dei genitori di figli con disabilità grave, nel periodo di
sospensione dei servizi educativi e scolastici, è possibile cumulare il
congedo parentale per emergenza COVID-19 retribuito al 50 per cento (artt.
23 e 25 del Decreto Legge n. 18/2020; vedi anche il Comunicato UICI n. 57
del 25 marzo 2020), o in alternativa il bonus per servizi di baby-sitting,
con i giorni di permesso retribuito per Legge n. 104/92 così come estesi dal
Decreto “Cura Italia” (6 + 12 per marzo e aprile) e con il congedo
straordinario biennale di cui all’art. 42, comma 5, del Decreto legislativo
151/2001.

In alternativa all’estensione dei permessi Legge n. 104/92, c’è la
possibilità, per i dipendenti privati e pubblici in stato di disabilità
grave, di assentarsi dal lavoro fino al 30 aprile 2020. In tal caso, si avrà
totale equiparazione di tale assenza al ricovero ospedaliero (assenza per
malattia, non calcolata ai fini del superamento del periodo di comporto).
Per le modalità di accesso a tale beneficio, la cui definizione è rimessa
all’art. 26, comma 2, del citato Decreto n. 18/2020, in attesa che l’INPS
dirami una apposita Circolare e/o Messaggio, ci si può rivolgere al medico
curante, per assumere le necessarie informazioni (qualora il medico curante
sollevasse delle perplessità, potrete chiarirgli l’adempimento richiesto
suggerendo di fare applicazione del certificato di malattia Codice V07, già
in uso presso altri suoi colleghi).

Informazioni utili covid 19

Nel decreto Cura Italia emanato dal governo per disciplinare ciò che non riguarda strettamente l’aspetto sanitario e le misure per contenere il virus, ma la gestione del Paese, vengono illustrati anche i cambiamenti e i provvedimenti che riguardano questi aspetti, tenuto conto anche del fatto che autoscuole, agenzie di pratiche auto e uffici della Motorizzazione civile sono chiusi nel rispetto delle norme emanate.

Rinnovo patente

Il decreto stabilisce che “tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, conservano la loro validitàfino al 15 giugno 2020”. Le patenti di guida scadute o in scadenza dopo il 17 marzo vengono dunque automaticamente prorogate al 31 agosto 2020. Per i documenti di identificazione, invece, quelli in scadenza alla data del 17 marzo, sono prorogati fino al 31 agosto 2020: utilizzare la patente come documento di riconoscimento (paragonandola alla carta d’identità, insomma) sarò consentito sino al 30 agosto 2020, a patto che non venga utilizzata per l’espatrio. In quel caso, i termini restano quelli originali, senza proroga automatica.

Multe, verbali e ricorsi

Dal 10 marzo al 3 aprile sono sospese tutte le scadenze di 60 giorni per il pagamento delle multe e di 30 giorni per la presentazione del ricorso al Giudice di Pace. I termini riprenderanno a decorrere a partire dal 4 aprile, il che significa che una multa presa, per esempio, l’11 marzo, è “congelata” sino al 4 aprile, quando inizieranno a decorrere i due mesi di tempo per pagarla senza mora.

Revisione

Così come per il rinnovo delle patenti, anche le revisioni vengono “congelate”. Il decreto stabilisce infatti che “è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli che entro il 31 luglio dovranno essere sottoposti a revisione o a visita e prova in seguito alla modifica delle caratteristiche tecniche”.

Collaudo

In questo caso i veicoli possono circolare sino al 31 ottobre 2020. Il provvedimento riguarda i veicoli che devono essere sottoposti al collaudo alla Motorizzazione Civile entro il 31 luglio 2020.

Permesso provvisorio di guida e foglio rosa

Il permesso provvisorio di guida è prorogatosino al 30 giugno 2020, senza oneri, nel caso in cui la commissione medica locale, nel giorno fissato per l’accertamento, non abbia potuto riunirsi. Il foglio rosa con scadenza compresa tra l’1 febbraio e il 30 aprile viene prorogato sino al 30 giugno 2020.

Esame di guida

Gli esami teorici fissati entro il 30 giugno 2020 potranno svolgersi entro il termine di 6 mesi dalla presentazione della domanda senza presentare un’ulteriore richiesta. L’esame dovrà comunque essere prenotato alla Motorizzazione competente.

Assicurazioni

La durata della polizze Rc auto fino al 31 luglio 2020 è prorogata di ulteriori 15 giorni, per un totale, quindi, di 30 giorni secondo quanto stabilito dall’articolo 125 del decreto. Di norma la società assicurativa avvisa il contraente della scadenza della polizza con almeno 30 giorni di anticipo rispetto alla scadenza, e ha l’obbligo di mantenere la copertura prestata fino a 15 giorni dopo. Con le nuove norme, fino al 31 luglio, i giorni diventano 30.

Numeri utili

L’Automobile Club d’Italia, proprio per rispondere a dubbi e domande, ha inoltre attivato un nuovo servizio di assistenza per rispondere alle richieste di informazioni sul funzionamento degli uffici del Pubblico Registro Automobilistico, alla luce delle disposizioni normative per il contenimento epidemiologico del Covid-19.

Il numero verde 800.18.34.34 e la mail presidiourpcovid19@aci.it, attivi nei giorni feriali dalle ore 8 alle ore 14, forniscono ogni chiarimento sull’operatività delle strutture territoriali Aci e sulla gestione delle pratiche automobilistiche in questa fase.

Prevenzione diffusione Covid-19: annullati gli screening gratuiti previsti durante la Settimana mondiale del glaucoma dall’Uici Lucca

L’Uici (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) Lucca comunica che gli screening gratuiti previsti, come da tradizione, sul territorio provinciale durante la Settimana del Glaucoma (da domenica 8 marzo a sabato 14 marzo) sono stati annullati e rinviati a data da destinarsi. La decisione è stata presa, visto il delicato momento di allerta sanitaria “Coronavirus” e in ottemperanza al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 e in attesa di ulteriori sviluppi.

Letture al buio: “Chiacchiere di carnevale”!

“Chiacchiere di carnevale”!

Il 24 Febbraio presso la biblioteca Marconi sita in Piazza Mazzini a Viareggio ci siamo riuniti per ascoltare insieme brani, curiosità e racconti sul nostro carnevale: letture al buio con degustazione di chiacchere buonissime accompagnate da bollicine!
Ringrazio tutti i present, le bravissime lettrici, nonché il Comune di Viareggio che ci mette a disposizione gli spazi della biblioteca per svolgere insieme questo evento.

Carnevale di Viareggio

Domenica 23 febbraio, il quinto corso mascherato del Carnevale di Viareggio è stato dedicato al centenario della nascita dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Ringraziamo la Fondazione Carnevale per l’ospitalità concessa sia alla Confermazione Stampa che al percorso conoscitivo – tattile degli affascinati carri allegorici. Viva il carnevale. Viva Viareggio.

Contributo Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca

Il 21 Febbraio presso la nostra sede abbiamo avuto il piacere di ricevere un contributo da parte del Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca dedicato ai corsi di formazione fuori sede per non vedenti ed ipovedenti iscritti alla nostra sezione.
Nella foto il momento della consegna assegno tra il presidente Uici Lucca Massimo Diodati e due rappresentanti del Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca.
Si ringrazia Rotary Club Montecarlo Piana di Lucca per la collaborazione e vicinanza alle attività passate, presenti e future dell’unione italiana ciechi e ipovedente sezione di Lucca.

‘SemaForAll’: il semaforo intelligente che aiuta i non vedenti ad attraversare

Rendere più agevole e sicuro il semplice (ma complicato) gesto di attraversare la strada per coloro che non  vedono. È questo l’obiettivo del progetto “SemaForAll” (semaforo per  tutti)  realizzato, per favorire  non vedenti e ipovedenti nella loro quotidiana “missione” di  attraversare la strada senza vedere. In che modo? Dando loro più tempo  per farlo, in tutta sicurezza.

A realizzare il progetto del semaforo intelligente, i ‘Miccorobosenior’ – una squadra extrascolastica di  Pistoia, composta da otto ragazzi dagli undici ai quindici anni che  partecipa ogni anno alle gare della “First Lego League” – che si  presenteranno domani, sabato 15 febbraio, alle selezioni interregionali  “Italia Centro”, valevoli per la qualificazione alle gare nazionali, in  programma al Centro Didattico Morgagni di  Firenze.

“Agli occhi degli utenti della strada un semaforo altro non è che un  ‘dispositivo luminoso con lampade rosse, gialle e verdi’, niente di più  e niente di meno – raccontano i ‘Miccorobosenior’, il cui logo rappresenta  non a caso un ragazzo con le sembianze di un robot, a evidenziare come  tecnologia e innovazione possano tenderci la mano per aiutare gli altri  – ma dopo una visita nella sede di Silfi abbiamo scoperto che dietro  quelle luci colorate, che tutti diamo per scontate, c’è un mondo  affascinante di persone e tecnica di automazione”.

L’attenzione della squadra si è focalizzata in particolare sugli utenti  deboli della strada. “Abbiamo sperimentato in prima persona un impianto  semaforico e ci siamo resi conto di come il tempo per attraversare la  strada fosse pensato e calcolato per coloro che avanzano con un passo  spedito e deciso, cosa che non sempre è possibile per un non vedente,  una persona con disabilità, anziana o in difficoltà: il semaforo  pedonale non riconosceva la differenza!”, illustrano i ragazzi.
Da qui  l’idea di provare ad apportare alcune modifiche per poter all’occorrenza  aiutare queste persone: “Abbiamo studiato come funziona il centralino di  un semaforo, approfondito come arrivano al centralino le chiamate dei  pedoni tramite l’apposito pulsante per l’attraversamento, imparato lo  schema logico di un impianto standard e apportato una modifica efficace  per fare in modo che, quando la chiamata arriva da un non vedente, i  tempi del verde pedonale si allunghino”, spiegano.

E grazie al supporto tecnico di Silfi Spa, i ‘Miccorobosenior’ hanno  potuto autonomamente programmare e sperimentare l’idea innovativa, che  sarà presentata sabato 15 febbraio al Centro Didattico di viale  Morgagni. “Un’idea fattibile che potrà rappresentare un aiuto immediato,  nata anche dopo un confronto iniziale con l’Unione Italiana Ciechi di  Firenze, con la quale ci siamo spesso confrontati e con cui al termine  abbiamo condiviso il progetto, che è stato molto apprezzato anche per la  reale possibilità di una veloce implementazione”, concludono i  componenti della squadra, il cui ringraziamento va anche “agli ‘Istituti  Raggruppati’ di Pistoia, che per l’attività che portiamo avanti ci mette  a disposizione la sede di via Puccini”.

“SemaForAll” ha  intanto incassato il sostegno del Consiglio regionale toscano  dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che in una lettera  indirizzata alla squadra firmata dal presidente Antonio Quatraro ha  sottolineato che il progetto “è il frutto di un connubio, un connubio  fra persone direttamente coinvolte su un problema (quello della mobilità  autonoma e sicura), e un gruppo di giovani ricercatori che, per una  volta, vogliono mettere la tecnologia al servizio della persona, non  della persona dei manuali, ma della persona in carne ed ossa, con i  pregi ed i limiti che si trovano nella vita reale. A noi piace  sicuramente il semaforo ‘Intelligente’, ma molto più piace l’idea di  lavorare tutti insieme per una società che sappia dar valore anche a chi  parte con una marcia in meno”.

Contributo Lions Club Antiche Valli Lucchesi

Lo scorso 3 Febbraio presso la nostra sede abbiamo firmato con il Lions Club Antiche Valli Lucchesi un protocollo di intesa mirato alla concessione di un contributo dedicato ai corsi di formazione per non vedenti ed ipovedenti iscritti alla nostra sezione.
Nelle foto il momento della firma e consegna assegno tra il presidente Uici Lucca Massimo Diodati e la presidente Lions Club Antiche Valli Ornella Da Tofori.
Erano presenti alcuni membri del suddetto Lions Club tra cui Past Covernatore Avv. Ungaretti Fabrizio, Selmi Anna Maria e Pasqualino Fenili. Per la sezione erano presenti la nostra consigliera delegata Dott. ssa Silvia Chelazzi e la nostra segretaria Dott. ssa Tiziana Salsini.
Si ringrazia il Lions Club Antiche Valli Lucchesi per il la collaborazione e vicinanza alle attività passate, presenti e future dell’unione italiana ciechi e ipovedente sezione di Lucca.